Guadagnare con i LEGO è possibile? Ecco come fare

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram

Sinceramente: chi è che da fanciullo non ha giocato almeno una volta con i LEGO? Costruire mondi e città fantastiche, creare il proprio ‘veicolo’ o realizzare la propria casa dei sogni con i famosi e coloratissimi mattoncini…  Dal 1949, LEGO è riuscita ad entrare nella quasi totalità delle case e divertire milioni di bambini (e non solo) in tutto il mondo. Negli ultimi anni però, il collezionismo di tali oggetti è divenuto sempre più diffuso: in molti infatti si cimentano nel cercare di acquistare alcuni dei più rari e unici LEGO poiché appassionati o per trarne guadagno.

Secondo il quotidiano britannico ‘The Telegraph’, negli ultimi quindici anni,  gli investitori sono riusciti ad ottenere un maggiore rendimento con i giochi LEGO anziché con il trading. Ma come è possibile?

La peculiarità dell’azienda danese è che, dopo aver messo in commercio un set di mattoncini (per un determinato periodo di tempo) provvede a ritirare completamente quest’ultimo dal mercato. Così facendo i set LEGO risultano limitati e non è possibile procedere all’acquisto di un secondo set in negozio, ma unicamente mediante il mercato dell’usato. Seguendo la logica della domanda e dell’offerta, i prezzi dei set (in ottime condizioni) aumentano tendenzialmente di una buona percentuale annua, variando a seconda della versione del set, della tipologia, del numero di set disponibili e dallo stato di conservazione. 

Su questa pagina web, è possibile visualizzare la guida completa all’economia, ai valori di mercato e alle tendenze LEGO, in modo tale da essere aggiornati in tempo reale sull’andamento dei prezzi, della loro rarità e dell’effettiva crescita economica di tali oggetti in relazione al tempo. E’ quindi possibile intuire, mediante l’utilizzo di tale risorsa, come il nostro futuro investimento possa essere profittevole o meno, a seconda di determinati filtri applicabili.

Investire in lego

Come iniziare per investire sui LEGO

Se vuoi iniziare a collezionare questi mattoncini colorati, abbiamo alcuni consigli per far sì che il tuo acquisto sia sicuramente profittevole.

  • 1. Compra un set di mattoncini che sta per essere ritirato: tutti i giochi che si ritirano dal mercato hanno una successiva impennata di prezzo. Accedendo a questa sezione della pagina ufficiale LEGO, è possibile vedere quali sono i set che saranno a breve ritirati dal mercato e non più disponibili né online né in negozio.
  • 2. Scegli i set limitati o quelli esclusivi: quanto più sofisticato e raro, tanto più sarà il suo prezzo. Qualsiasi set che sia stato poco tempo sul mercato andrà bene, poiché garantirà un netto guadagno annualmente mediante la rivendita dello stesso su mercati secondari. Non è ancora definito il tempo in cui rimangono sul mercato i mattoncini, però ciò che è sicuro è che le edizioni speciali hanno vita più larga rispetto a quelli ‘normali’.
  • 3. Abbine cura: senza dubbio il prezzo dei LEGO aumenta dopo l’effettivo ritiro dal mercato, però i prezzi più alti vengono raggiunti solo se il set si è conservato nella sua scatola originale senza essere stata aperta, con tutti gli elementi originali, incluse ovviamente le istruzioni. Questo è uno dei passi fondamentali per rendere profittevole l’investimento con i LEGO. La maggiore difficoltà sta nel fatto di saper conservare in modo perfetto i set e di tenerli in un luogo sicuro, asciutto e a temperature ambiente. La difficoltà di questo investimento infatti non sta tanto nel comprare il prodotto quando ancora è commercializzato, ma di saperlo conservare: infatti molti dei set più cari e dai quali si può ottenere il maggior beneficio, sono spesso ingombranti e delicati, quindi prima di procedere ad un suo eventuale acquisto è consigliabile sapere già dove riporlo. Guarda il set acquistato da Riccardo e verifica tu stesso la sua grandezza 😉
  • 4. Compra i set posteriori al 1999: in questo caso il principio del ‘costa di più se è datato’ non sempre si applica. I set usciti prima del 1999 erano abbastanza basic e poco fantasiosi e quindi assumono un valore economico più basso. Ci sono solo alcuni su cui vale la pena investire, ma la grande maggior parte di essi sono in pessime condizioni e il loro prezzo risulta essere stazionario. Le scatole che però sono in ottime condizioni anche se hanno già qualche anno, ora valgono una fortuna: per esempio, i set usciti durante l’anno 2003, anno del lastrico per LEGO, ora valgono molto di più.
  • 5. Le dimensioni non contano: la grandezza non importa nel caso dei LEGO, infatti puoi scegliere un set gigantesco come il Millennium Falcon della serie di Star Wars, uno dei più grande mai realizzati prima e dal valore di circa 750 euro, acquistato anche da Riccardo Zanetti oppure una minifigur, come quella di Darth Vader, venduta a 170 euro. Insomma, indipendentemente dalla grandezza che scegli, cimentati nella nuova possibilità di investimento con i LEGO per ottenere una percentuale di guadagno ragguardevole, diversificando ancora di più il tuo portafoglio di investimenti!

Se vuoi sapere di più su cosa e come investire, segui la nostra rubrica ‘Investire’ e iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo del risparmio!

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram

Potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Iscriviti alla Newsletter