Alcuni paesi della Comunità Europea sono in cima alla classifica dei paesi impegnati nel cambiamento ecologico e nell’elettrificazione dei mezzi di trasporto. Tra questi spicca il nome della Francia, tra i paesi più avanti in questo processo, insieme alla Svezia, Finlandia, Norvegia e alla maggior parte dei paesi scandinavi. Una delle ultime novità proveniente dalla Francia è l’introduzione di una sovvenzione statale che permetterebbe ai cittadini francesi di poter dare indietro il proprio veicolo datato, sia con motore benzina che gasolio, in cambio di un buono da circa 2500 euro per comprare una bicicletta elettrica. Questa sarebbe l’iniziativa, approvata dai legislatori dell’Assemblea Nazionale francese, durante la votazione preliminare avvenuta nei giorni scorsi.
Il bonus di 2500 euro è solo la piccola punta dell’iceberg di un progetto che va avanti già dal 2017 e che prevede spingere il paese verso la svolta ecologica: l’obiettivo principale del progetto è quello di ridurre le emissioni di gas (CO2) del 40% entro il 2030.
L’iniziativa, ormai resa ufficiale, rende la Francia il primo paese al mondo ad offrire l’opportunità ai cittadini di poter cambiare il proprio e datato veicolo in cambio di una bicicletta completamente elettrica, a pedalata assistita o pieghevole. Questa iniziativa non ha il solo obiettivo di rendere il trasporto personale più ecologico, riducendo l’emissione di gas ma anche lo scopo più ‘banale’ quanto difficile, di ridurre l’utilizzo stesso delle automobili per gli spostamenti nelle grandi città, i quali possono essere svolti in alternativa con il trasporto pubblico o attraverso mezzi elettrici trattati nel bonus.
Il piano di riduzione delle automobili in Francia ebbe inizio nel 2017, anno in cui il parlamento annunciò la futura completa abolizione delle automobili con motore termico, siano essi a gasolio o benzina.
Questo tema è direttamente correlato alla situazione europea per quanto concerne il passaggio alle green economy, la così dette economie verdi ovvero paesi in cui sia di primaria importanza la svolta ecologica e quindi la riduzione delle emissioni di gas; cercare nuove fonti rinnovabili e incentivare i cittadini all’acquisto di prodotti eco-sostenibili o elettrici: il paese più ‘avanti’ in questo senso è la Svezia, la quale utilizza il 53,9% dell’energia totale da fonti rinnovabili, seguita dalla Finlandia (38,7%) e dalla Lettonia (37,2%).
Cosa ne pensi dell’iniziativa francese? Credi che servirà ad incentivare i cittadini? Cosa dovrebbe fare l’Italia per raggiungere il livello di green economy dei paesi del nord Europa? Raccontaci la Tua nei commenti!