La volatilità del mercato sembra essere ormai una costante degli ultimi anni: nessun titolo è immune da questa situazione. Con l’S&P 500 in calo del 14% più di un investitore vede questo scenario come l’opportunità ideale per poter guadagnare. Per tale motivo è importante valutare anche quali sono i titoli maggiormente in perdita attualmente, tenendoli d’occhio costantemente perché sono quelli che possono darci i maggiori benefici in futuro.
Queste sono infatti le 10 aziende più ‘sottovalutate’ del mercato nell’attualità, scopriamole insieme per poter determinare quali tra queste possono renderci maggiormente nei mesi a venire.
Al primo posto ‘Salesforce’, il gigante del software aziendale. Al 31 dicembre 2021, il prezzo delle sue azioni è passato da $ 254,13 a $ 160,24. Dal 5 novembre, quando ha raggiunto i massimi, il valore è sceso di quasi il 40%. Nonostante la crescita dei ricavi sia scesa al di sotto del 20%, la continua espansione della società potrebbe produrre una crescita nel lungo periodo.
- Yum China: l’azienda di fast food cinese americana è al secondo posto. Al 31 dicembre 2021, il valore delle azioni Yum China era vicino a $ 50. Finora quest’anno ha registrato alti e bassi per tornare a $ 45,46. Dai massimi raggiunti l’11 giugno 2021, il prezzo dell’azione è sceso del 37,32%.
- Taiwan Semiconductor: il più grande produttore di chip a contatto del mondo ha chiuso l’anno con il suo valore delle azioni a NT$631 (circa $21). In questi cinque mesi il prezzo di Taiwan Semiconductor è sceso a 540 dollari taiwanesi (circa 18,36 dollari). Le azioni hanno raggiunto $ 672 il 14 gennaio 2022, il loro massimo storico. Da allora, sono caduti di quasi il 20%.
- Veeva Systems: il prezzo delle azioni della società, che fornisce software per l’industria scientifica, è sceso del 33,36%. A partire dal 6 agosto 2021, il valore è passato da $ 338,82 a $ 170,28.
- Equifax: l’agenzia di credito statunitense è la quinta azienda più sottovalutata. Dal 31 dicembre 2021, quando ha raggiunto un massimo, il prezzo delle azioni Equifax è sceso da $ 292,79 a $ 202,58.
- Anheuser-Busch InBev: l’azienda leader nella produzione di birra al mondo. In cinque mesi il prezzo delle azioni è sceso del 2,44%. Dal massimo di $ 122,65 raggiunto nel 2015, sono scesi a un minimo di $ 52,33.
- Software Guidewire: Al numero 7 dell’elenco c’è questa società che fornisce software per compagnie assicurative. Al 31 dicembre 2021, il prezzo delle azioni è passato da $ 113,53 a $ 79,94. Il software Guidewire ha raggiunto i massimi l’8 gennaio 2021, da allora è sceso di oltre il 38%.
- ServiceNow: l’azienda che offre servizi di cloud computing è scesa del 27,98% quest’anno. Il prezzo delle sue azioni ha raggiunto il massimo il 29 ottobre 2021. Da quel giorno, il suo valore è passato da $ 690 a $ 467,47.
- Tyler Technologies è un fornitore di software per il settore pubblico statunitense. Al 31 dicembre 2021, il prezzo delle sue azioni è sceso da $ 537,95 a $ 355,82.
- Adobe: all’ultimo posto c’è la società di software, che ha chiuso il 2021 con le sue azioni a $ 567,06 e $ 416,48 alla fine di maggio. Adobe ha raggiunto i massimi il 29 novembre 2021. Da allora, ha perso $ 270.