Il padel non è solo una moda: la mania del Padel cresce in tutto il mondo come in Spagna, ad un ritmo spropositato e costante, non solo nello sport ma anche negli affari. Deloitte e Playtomic hanno realizzato piú di 1 miliardo di euro in investimenti, per quattro anni di durata, nei campi e nei club di padel, dopo aver registrato un aumento del 181% negli ultimi cinque anni. Questo sport riempie i club e gli stadi accolgono migliaia di tifosi che seguono il circuito professionistico, inoltre, i media presentano il padel con idoli come il numero uno al mondo, Alejandro Galán, i quali diventano sin da subito mete ambite dai novizi e dai professionisti.
La Spagna ha acquisito questo sport dall’Argentina. Infatti, gran parte dei giocatori che compongono il più grande circuito professionistico in Spagna sono argentini: Fernando Belasteguín, per esempio, è stato il numero uno del Padel per 16 anni consecutivi.
Negli ultimi cinque anni, solo in Spagna, i campi per praticare il padel sono cresciuti del 13%, di pari passo con il World Padel Tour ovvero il circuito professionistico di questo sport, il quale ha propulsato quest’ultimo ad una crescita ancora maggiore in altri paesi europei e non, dove la febbre del padel sta iniziando a diffondersi.
Seppur il monopolio appartenga ancora alla Spagna, molti paesi hanno incoraggiato gli investitori nella realizzazione di società di padel e di nuovi campi da gioco. L’Italia per esempio, insieme alla Svezia, sono tra i paesi ove questo incoraggiamento si è sentito maggiormente negli ultimi anni. Nello specifico, in Italia e Svezia la crescita è stata rispettivamente del 374 e del 388%. Portogallo e Finlandia sono altri due paesi che si uniscono a questa incredibile onda di investimenti