Tempo al tempo

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1971 : IL DOLLARO NON É PIÙ LEGATO ALL’ORO

Nel 1971, l’allora Presidente degli USA, Richard Nixon, annunciava tramite un discorso in tv la sera del 15 agosto, la fine del sistema monetario internazionale del dopoguerra, ovvero la fine del sistema di ancoraggio delle valute all’oro. Una scelta rischiosa, criticata da economi ed esperti, che avrebbe fatto sprofondare lo stato in una ricerca sfrenata all’oro nel caso in cui la valuta avesse perso di valore per via dell’inflazione. La scelta si rivelò tutt’altro che negativa.

1992: “INTERNET NON DURERÀ A LUNGO”

Nel 1992 il concetto di ‘internet’ era molto distante da ciò che conosciamo oggi: i fruitori di questa tecnologia erano poco più di 100.000 ed era per lo più utilizzato da enti governativi e organizzazioni scientifiche. La maggior parte della popolazione, a livello globale, era pienamente convinta che internet non avrebbe avuto una ‘lunga vita’. Il 30 aprile 1993 il CERN decise di mettere il WWW (World Wide Web, inventato nel 1991) a disposizione del pubblico rinunciando ad ogni diritto d’autore: la semplicità d’utilizzo del www. , lo rese diffuso in tutto il mondo, dando il via all’era del web su scala mondiale.

2000: “LE AZIENDE TECNOLOGICHE SONO SOLO UNA ‘BOLLA’”

E’ il periodo delle Dot-Com: dalla fine degli anni novanta, vi fu un aumento esponenziale della capitalizzazione dei mercati nei paesi più industrializzati, grazie alla crescita del valore delle aziende operanti in Internet. La maggior parte delle aziende che decidono di operare in questo settore erano scarsamente capitalizzate, spesso di piccole dimensioni e quindi molto esposte, poiché inserite in un settore fortemente sovrastimato. La bolla fece sì che le aziende tecnologiche operanti nel settore diventassero una sorta di chimera per gli investitori, diventato sempre più diffusa la partecipazione degli investitori nel settore Internet: per tale motivo, si speculava, generalmente, che le aziende tecnologiche fossero solo una bolla che prima o poi sarebbe scoppiata. Tutto il contrario. Le aziende tecnologiche hanno aumentato per decenni il proprio valore, diventando realtà ormai consolidata nell’attualità.

2017: “LE CRIPTOMONETE SONO SOLO UNA TRUFFA”

Situazione analoga a quella delle dot-com degli inizi del 2000, con la differenza che Internet ormai è essenziale per qualsiasi azienda al mondo. Le criptomonete vengono definite una truffa anche da alcuni esponenti di rilevanza globale, quale per esempio, il CEO della JP Morgan Chase & Co, il quale, parlando del Bitcoin nel 2017, lo definì ‘Non è una cosa reale, alla fine verrà chiusa’. Attualmente il mercato delle criptomonete ha una capitalizzazione di centinaia di miliardi di dollari.

2021: IL BITCOIN DIVENTA UNA VALUTA LEGALE NEL EL SALVADOR

Le criptomonete stanno assumendo un valore sempre più importante nella nostra società, diventando valuta a tutti gli effetti già in alcuni paesi del mondo. Lo stato centro-americano El Salvador è diventato ufficialmente, il 7 settembre, il primo paese al mondo ad adottare il bitcoin come valuta legale: molte le proteste in tutto il mondo. Secondo alcuni esperti, una progressiva adozione delle criptomonete potrebbe destabilizzare la sicurezza economica delle persone poiché vulnerabili e quindi non sicure per sostituire le valute attuali.

2030: TEMPO AL TEMPO

Quale sarà il futuro delle criptomonete? Tempo al tempo dicono gli esperti. Cosa pensi che accadrà in futuro? Quale sarà la direzione che prenderà la società nei prossimi anni? Facci sapere la tua nei commenti!

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